Coordinate: 41°49′N 12°21′E

Ponte Galeria

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Z. XLI Ponte Galeria
L'ingresso settentrionale della Fiera di Roma
StatoItalia (bandiera) Italia
Regione  Lazio
Provincia  Roma
Città Roma
CircoscrizioneMunicipio Roma XI
Data istituzione13 settembre 1961
Codice441
Superficie42,99 km²
Abitanti10 348 ab.
Densità240,71 ab./km²
Mappa dei quartieri di
Mappa dei quartieri di

Ponte Galeria
StatoItalia (bandiera) Italia
Regione  Lazio
Provincia  Roma
Città Roma Capitale
CircoscrizioneMunicipio Roma XI
Data istituzione30 luglio 1977
Codice15G
Superficie42,89 km²
Abitanti12 736 ab.
Densità296,95 ab./km²
Mappa dei quartieri di
Mappa dei quartieri di

Ponte Galeria è la quarantunesima zona di Roma nell'Agro romano, indicata con Z. XLI.

Il toponimo indica anche una frazione di Roma Capitale e la zona urbanistica 15G del Municipio Roma XI.

Geografia fisica

[modifica | modifica wikitesto]

Comprende 54 km², di cui circa 43 fanno parte del comune di Roma. Si trova nell'area ovest della città, separata dal complesso cittadino a ridosso ed esternamente al Grande Raccordo Anulare, fra il fiume Tevere a sud, l'autostrada A12 Roma-Civitavecchia a ovest e via Monte Carnevale e via della Pisana a nord. Confinante con il comune di Fiumicino a ovest, è attraversata dalla via Portuense.

La zona confina:

La presenza umana è attestata già dal Paleolitico. Ponte Galeria era il nodo di due importanti arterie stradali (via Portuense e via Magliana) e di due vie fluviali (Tevere e rio Galeria). Gli Etruschi controllavano il corso d'acqua chiamato Careia (Rio Galeria, da cui deriva il nome di Galeria) e i Romani vi lasciarono presenze considerevoli (ponte, acquedotto, strada e necropoli).

Che sin dall'antichità sia stato un centro abitato, è dimostrato anche dalle tombe neolitiche (età della pietra e del bronzo) rinvenute. Nell'VIII sec. Papa Adriano I vi edifica la sua domusculta (una masseria fortificata), trasformata da Gregorio IV in un castello, oggi perduto. Anche i Papi successivi ebbero a cuore il ponte sul Galeria ordinandone più volte la restaurazione e, per mantenerlo in ordine, decisero che le navi che risalivano il Tevere dovessero pagare un tributo.

L'edificazione moderna inizia sotto il Fascismo, con l'insediamento di una vetreria e dello snodo ferroviario, portando con sé l'imponente bonifica fondiaria.

A Ponte Galeria è situato un centro di identificazione ed espulsione (CIE) e la sede del Consiglio Regionale della Regione Lazio.

Monumenti e luoghi d'interesse

[modifica | modifica wikitesto]

Architetture religiose

[modifica | modifica wikitesto]
Parrocchia della diocesi di Porto-Santa Rufina.
Complesso di edifici in stile modernista dell'architetto Tommaso Valle. Comprende anche una cappella. Sequestrata in danno legale 2017.

Architetture militari

[modifica | modifica wikitesto]
Complesso di edifici in stile modernista dell'architetto Tommaso Valle.

Siti archeologici

[modifica | modifica wikitesto]

Aree naturali

[modifica | modifica wikitesto]
  • Sede del Consiglio regionale della Regione Lazio, già collegio dei Missionari Scalabriniani, su via della Pisana. Edifici del XX secolo (1967-69). 41.843768°N 12.352309°E
Complesso di edifici in stile modernista dell'architetto Attilio Lapadula.

Geografia antropica

[modifica | modifica wikitesto]

A seguito dell'istituzione del Comune di Fiumicino, avvenuta con legge regionale n. 25 del 6 marzo 1992, il settore occidentale del territorio, dall'autostrada A12 Roma-Civitavecchia al viale dei Collettori, è passato al nuovo comune, e la relativa toponomastica romana è stata soppressa con delibera del Commissario Straordinario n° 1529 dell'8 settembre 1993.

Nel territorio di Ponte Galeria si estende l'omonima zona urbanistica 15G.

Suddivisioni storiche

[modifica | modifica wikitesto]

Del territorio di Ponte Galeria fanno parte la frazione omonima e le frazioni di Piana del Sole, Ponte Galeria-La Pisana e Spallette.

Gli odonimi della zona si riferiscono per la maggior parte ad ingegneri (soprattutto ingegneri idraulici, con riferimento ai lavori di bonifica intrapresi negli anni '30) ed a città italiane: nella frazione di Piana del Sole, le vie prendono i nomi di città del Piemonte, mentre nella frazione di Spallette l'odonomastica è incentrata su località della Sardegna. Gli odonimi della zona possono essere raggruppati nelle seguenti categorie:

Infrastrutture e trasporti

[modifica | modifica wikitesto]
 È raggiungibile dalla stazione di Ponte Galeria.
  1. ^ Separata da via Monte Carnevale, dal sottopassaggio autostrada A12 a via del Canaletto di Malagrotta, da questo fino a via di Castel Malnome, da questo fino via del Ponte di Malnome fino a via di Malagrotta, quindi via della Pisana fino al GRA.
  2. ^ Separata dal Grande Raccordo Anulare, dal ponte di via della Pisana al ponte di via Portuense.
  3. ^ Separata dal Grande Raccordo Anulare, nel tratto dal ponte di via Portuense al ponte sul fiume Tevere.
  4. ^ Separata dal fiume Tevere, nel tratto dal ponte del GRA al fosso di Malafede.
  5. ^ Separata dal fiume Tevere, nel tratto dal fosso di Malafede al canale dei Pescatori.
  6. ^ Separato dall'autostrada A12 da, in linea d'aria con il fiume Tevere, lo snodo con l'autostrada A91 fino all'altezza di via Monte Carnevale.
  7. ^ Antonello Anappo, Necropoli di Malnome, su Arvalia Storia.

Voci correlate

[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]
  Portale Roma: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di Roma